Cenizaro Hotels & Resorts inaugura il secondo hotel in Tunisia: The Residence Douz.

Cenizaro Hotels & Resorts è lieta di annunciare l’apertura del suo secondo hotel in Tunisia, The Residence Douz, situato alle porte del deserto del Sahara. Dopo il successo di The Residence Tunis, il gruppo continua la sua espansione con un rifugio di lusso che offre un’esperienza unica nel cuore del deserto tunisino. L’apertura ufficiale segna una nuova era per l’ospitalità nella regione, con un’attenzione particolare a comfort, raffinatezza e avventure autentiche.

L’hotel, circondato da 14 ettari di dune dorate e palme ondeggianti, si distingue per le sue 50 ville eleganti, due ristoranti gourmet e una SPA by Clarins. Con un design ispirato alla cultura locale, The Residence Douz combina lussuosi comfort moderni con un richiamo all’estetica e alle tradizioni tunisine, rendendo l’hotel una destinazione imperdibile per chi cerca una fuga straordinaria nel deserto.

A dirigere questa straordinaria proprietà sarà Anis Zayana, nominato nuovo Direttore Generale. Con un’ampia esperienza nel settore dell’ospitalità, Zayana ha dimostrato una forte capacità di leadership e un impegno costante verso l’eccellenza nel servizio. Il suo ultimo incarico è stato presso il prestigioso hotel Golden Yasmin Les Oliviers Palace. Con il suo talento gestionale e la passione per l’accoglienza, Zayana è pronto a guidare The Residence Douz verso nuove vette, offrendo esperienze indimenticabili ai suoi ospiti.

The Residence Douz offre un’oasi di tranquillità con una varietà di attività, dalle escursioni nel deserto su jeep o cammelli, alle passeggiate tra le dune, fino a esperienze culturali nei vicini villaggi berberi. I viaggiatori potranno godere di un’esperienza di lusso nel cuore del Sahara, con la possibilità di esplorare la natura incontaminata e immergersi nella ricca cultura tunisina.

Cenizaro Hotels & Resorts ribadisce il suo impegno nell’offrire ospitalità di altissimo livello, promuovendo allo stesso tempo una sostenibilità ambientale attraverso progetti come l’Earth Basket, dove i prodotti locali vengono coltivati e utilizzati nei ristoranti del resort.

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