Ecco la nostra TOP 10:
- È economica
Secondo il Rapporto biennale sulla competitività dei viaggi e del turismo del World Economic Forum (WEF), l’India si classifica al 10 ° posto per “competitività di prezzo”. Un alloggio di lusso è relativamente abbordabile, mangiare fuori costa davvero poco, e puoi andare in giro per il paese in treno attraverso una rete ferroviaria molto articolata. Il recente calo del valore della rupia, significa che un viaggio in India è persino più economico del solito in questo momento.
- un’immensa varietà di cibo
Nessun altro paese è in grado di offrire la molteplicità di cucine che propone l’India. Non esiste cibo tipico indiano; dal Kerala a Kolkata c’è un buffet di favolosi piatti regionali da scoprire, oltre ai tipici pollo tikka masala, rogan josh, malai kofta e tandoori butter naan.
- L’edificio più famoso del mondo
“Il Taj Mahal è l’edificio più riconoscibile al mondo e probabilmente il più bello”, scrive l’esperta indiana di Telegraph Travel, Gill Charlton, nella sua guida per visitarlo. “L’architettura è sublime ma è la storia che incarnano le pietre ad attirare i sette milioni di visitatori ogni anno.”
- La follia di Delhi
La capitale dell’India è una megalopoli pulsante che soffoca e stimola in egual misura (come fanno molte città indiane). Ma sopportare questo insediamento ribollente potrà rivelare un lato inaspettato; scoprire parchi rigogliosi ove assistere alle tipiche lezioni di yoga al mattino presto, perdersi nelle sue polverose librerie, passeggiare tra un tempio indù e l’altro, ascoltare il richiamo alla preghiera dalle moschee, fare shopping nei vivaci mercati, andare nei club per assistere al classico spettacolo di Bollywood.
- Soggiornare in un palazzo reale
Vivere come un re Mughal in uno degli ex palazzi dell’India, molti dei quali sono stati convertiti in lussuosi hotel. Ce ne sono così tanti tra cui scegliere: trova quello che più soddisfa il tuo lato principesco.
- La fauna selvatica è incredibile
Scopri l’India di Rudyard Kipling con un’escursione che ti permette di osservare la fauna selvatica in uno dei numerosi parchi nazionali del paese, dove i visitatori possono vedere di tutto, dalle tigri agli elefanti, ai rinoceronti, alle aquile e al falco indiano. I numerosi parchi includono Ranthambore, Pench, Kanha e Bandhavgarh.
- Appassionanti viaggi in treno
Niente è paragonabile al viaggiare in treno per l’India, un’esperienza che genera meraviglia e inebriante euforia. La ferrovia himalayana di Darjeeling, un sito del patrimonio mondiale dell’Unesco che si snoda attraverso le stradine di Darjeeling, è un punto fondamentale, ma ce ne sono molti altri.
- C’è un triangolo d’oro
Le città di Delhi, Agra e Jaipur sono conosciute come il Triangolo d’oro per il loro splendore culturale. Queste città costituiscono la base del tour classico dell’India settentrionale, che comprende l’iconico Taj Mahal e il Ranthambore National Park.
Puoi fare un’escursione sull’Himalaya. Sebbene l’attrazione principale dell’Himalaya, il Monte Everest, si trovi a molte centinaia di chilometri dall’India, al confine tra Nepal e Cina, la parte indiana di questa epica catena montuosa offre molte viste che catturano l’attenzione e belle escursioni. Rishikesh, la città dell’India del nord sul Gange spesso chiamata “la capitale dello yoga nel mondo” è diventata famosa nel mondo grazie ai Beatles 50 anni fa, quando i quattro componenti del gruppo vi si recarono per frequentare un corso di Meditazione Trascendentale e che ancora oggi sta sfruttando al massimo la sua celebrità. Il focus è un’attrazione turistica intrigantemente alternativa: i resti dell’’ashram indiano di Maharishi Mahesh Yogi, un uomo con una linea vincente in carisma.
- C’è un angolo di paradiso
Goa è adorabile, ma se vuoi palme ondeggianti, sabbia dorata e acque turchesi, vai alle Isole Havelock. Galleggiando nella baia del Bengala, questo arcipelago tropicale offre forse le migliori immersioni in India ed incarna la maggior parte delle definizioni della parola, paradiso.
- C’è un tempio che ripristinerà la tua fede nell’umanità
Immagina come può essere, condividere e celebrare il cibo con oltre 50.000 pellegrini. Questo è esattamente ciò che accade nel langar (sale da pranzo) del Tempio d’oro di Amritsar, il luogo più sacro del Sikhismo. Meglio ancora, l’ingresso è gratuito. Tutto il cibo viene donato e la maggior parte degli aiutanti sono volontari. Il Tempio d’oro è un brillante esempio del bene. Tutti coloro che visitano sono i benvenuti alla festa e le cucine e le sale da pranzo (ce ne sono due) sono aperte tutto il giorno. Il cibo è preparato e cucinato ininterrottamente, a tutte le ore del giorno. Questo è un posto che non è mai chiuso a viaggiatori, adoratori, nessuno viene mai allontanato.